mercoledì 5 febbraio 2014

GRILLO: BUFALE, INCOERENZE E RAZZISMO

Grillo in questi anni ha disseminato una lunga lista di bufale, incoerenze e frasi razziste. A volte innocue e a volte nocive. Ecco una piccola lista.

L'Aids non esiste 
"Veltroni va là e scopre i malati di AIDS. Arriva qui e ha la soluzione: dice cazzo, l'Aids, bisogna mettere a tutti il preservativo! E lo dice uno che è dieci anni che il preservativo ce l'ha sulla testa e non se ne accorge. Allora, lui non dice che sull'Aids ci sono dei seri sospetti che sia una bufala".
Nel suo spettacolo Apocalisse Morbida, Grillo ha definito l’Aids come "la più grande bufala di questo secolo", negando che l’Hiv sia un virus trasmissibile che danneggia il sistema immunitario favorendo l’insorgenza di patologie che possono portare alla morte. Basando il suo discorso sulle affermazioni di due premi Nobel, Mullis e Duesberg, i quali avanzano solo delle supposizioni sull'origine e la diffusione della malattia. Tra l'altro, per sostenere questa tesi, Grillo afferma che l’HIV non è mai stato isolato e fotografato. Anche questa è una bufala.

Screening, esami e diagnosi precoci sono pericolosi
Nello stesso spettacolo, citando uno studio svizzero, afferma che si può tranquillamente convivere con il cancro e che i test per la diagnosi precoce sono pericolosi.
Poco importa che secondo il W
orld Cancer Report del 2007, il recente declino nella mortalità per cancro osservato in molti paesi è dovuto in modo significativo proprio alla diagnosi precoce.


I vaccini sono inutili
Grillo ha anche affermato che le epidemie come la difterite e la poliomielite sarebbero scomparse a prescindere dalle campagne di vaccinazioni.
La smentita arriva direttamente dal virologo dell’Istituto di Genetica molecolare del Cnr, Giovanni Maga:  "È un'affermazione falsa perché gli agenti patogeni non scompaiono nel nulla, solo che non riescono a trovare un ospite da infettare. Aver vaccinato diverse popolazioni non significa solo aver offerto una protezione a chi ha ricevuto la dose del farmaco, ma aver creato un’immunità di gruppo, una barriera protettiva anche per chi non è stato vaccinato”. Secondo l’esperto quindi l'importanza dei vaccini risulta fondamentale per impedire agli agenti patogeni di infettare la popolazione. Un esempio emblematico - riferisce Maga - ci viene dall’Inghilterra, quando nel '90 ha sospeso la campagna vaccinale per il morbillo in quanto si sospettava che il vaccino avesse qualche collegamento con l’autismo. Ebbene, in quell'anno i casi di morbillo sono aumentati da circa 100 a oltre 1.400. Per di più non è mai stata trovata un’associazione tra vaccino e autismo". 

Pomodoro geneticamente modificato ha ucciso 60 ragazzi

In un altro spettacolo, Grillo parla di un fantomatico pomodoro antigelo, geneticamente modificato per resistere al freddo. Il comico racconta di come gli scienziati avrebbero aggiunto il  dna del merluzzo al pomodoro per crearne una specie sempre dura, affermando inoltre, che 60 ragazzi sono morti per questo motivo per shock anafilattico perché avrebbero mangiato questo pomodoro pur essendo allergici al pesce.
"Una bufala vera e propria", dice Roberto De Fez, biotecnologo del Cnr. "Anzitutto questo pomodoro non è mai stato commercializzato e di conseguenza non ci sarebbero stati problemi sanitari legati a esso. Inoltre, per colpa degli ogm non sono mai morte 60 persone. Le parole di Grillo dimostrano che c'è sempre più gente che pericolosamente parla di cose che non conosce".


Il professor Di Bella cura il cancro da 30 anni
Grillo ha continuamente sostenuto con forza la terapia taumaturgica del prof Di Bella nella lotta contro il cancro. In realtà il metodo di Bella, una terapia alternativa alla cura dei tumori, è notoriamente privo di riscontri scientifici circa i suoi fondamenti e la sua efficacia. Il ministero della Salute infatti ha reso noto con un allegato la sostanziale inattività, cioè l’inefficacia terapeutica, del cosiddetto multitrattamento Di Bella i cui risultati vennero pubblicati sul British Medical Journal.

Il Nobel rubato da Rita Levi Montalcini

Grillo ha accusato nel 2001 la senatrice Montalcini d'essere una donna dai facili costumi ("è una puttana") e che avrebbe vinto il premio Nobel grazie a una ditta farmaceutica che le avrebbe materialmente comprato il premio. In realtà la scoperta della scienziata sul fattore di accrescimento della fibra nervosa riconosciuta valida a livello mondiale. La ditta in questione era la Fida, della quale la Levi Montalcini era stata testimonial per il lancio di un prodotto farmaceutico (il Croniassial) dagli effetti neurotossici. Nel 2003 Grillo patteggiò una multa di 4000 euro al processo che lo vedeva imputato per diffamazione aggravata del premio Nobel Rita Levi-Montalcini e fece ricorso presso la Corte di Cassazione per il pagamento e la liquidazione delle spese legali.

Biowashball, la palla che cancella le macchie
In un suo spettacolo e in un suo post, Grillo ha dichiarato come questa straordinaria pallina abbia il potere di pulire il bucato: "Io l'ho provata. La mia famiglia usa Biowashball da due mesi e anche le famiglie di alcuni miei amici. Per noi funziona. Prima di dare un giudizio vi consiglio di usarla, magari in prestito da un conoscente. In Rete ci sono centinaia di testimonianze di utenti italiani soddisfatti".
Potere smentito da numerosi studi, secondo cui la Biowashball non solo lava come farebbe l’acqua semplice ma potrebbe addirittura provocare un accumulo di muffe e batteri nella lavatrice.


Cervello à la coque
Grillo ha scritto un post dove si affermava che due cellulari accesi sono in grado di cuocere un uovo. Figuriamoci, quindi, cosa sarebbero in grado di fare al vostro cervello.
Si tratta di una bufala messa in giro di recente dal sito russo Komsomolskaya Pravda in questo articolo del 2006, che però a sua volta si ispira a una pagina burla datata 2000 e scritta dall'inglese Charlie Ivermee.
Durante un'intervista rilasciata a Radio Città Del Capo, lo stesso Grillo ribadì che considerava autentici gli articoli satirici.

Grillo e i pc

"È quattro anni che mi sono comprato il computer. Clicco, io non sono della società del click, questi lavorano con l’indice, noi apparteniamo alla società del pollice: con gli attrezzi, noi ci siamo separati dall'orango per il pollice, l’orango non riesce a prendere un attrezzo, noi si".

"Un computer pesa quindici chili, per farlo occorrono quindici tonnellate di materiali. Ogni sei mesi lo buttiamo nella spazzatura. E’ la tecnologia più pesante che esista".


Dopo queste parole, Grillo, alla fine del suo spettacolo, distruggeva un computer a martellate. E pensare che oggi, e non certo da ora, è uno dei principali protagonisti della blogosfera italiana!
Qui anche il video di quando criticava internet.


Censurato dalla Cina
"La Cina ha oscurato la mia immagine. Un cittadino cinese che volesse vedere Beppe Grillo ottiene questo risultato dalla versione cinese di Google. Nel resto del mondo la mia faccia invece si vede ancora".
La notizia si rivela immediatamente una bufala, dovuta ad un errore nel metodo di ricerca su Google adottato dallo stesso Grillo.

I sacri confini della patria

"Un Paese non può scaricare sui suoi cittadini i problemi causati da decine di migliaia di rom della Romania che arrivano in Italia. E' un vulcano, una bomba a tempo. Va disinnescata. Un governo che non garantisce la sicurezza dei suoi cittadini a cosa serve, cosa governa? Chi paga per questa insicurezza sono i più deboli, gli anziani, chi vive nelle periferie, nelle case popolari. Una volta i confini della Patria erano sacri, i politici li hanno sconsacrati" (Parola di Grillo).

E per finire la sua frase conclusiva del comizio nella piazza di Bologna dove poco dopo avrebbe parlato Nichi Vendola: "AT SALUT, BUSON".

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